La crisi di fiducia fra il cittadino e il potere (esecutivo), ha veramente superato il limite. Quasi il 50% degli aventi diritto, alle urne non ci va più e bisognerebbe approfondire, nei minimi dettagli la situazione, per derivare soluzioni, se esistono.

Tuttavia, è utile rilevare che la politica non è più quell’attività che sarebbe espletata solo  nelle ore e nei giorni  delle campagne elettorali, per chi è attivamente impegnato in  politica, è invece costante un vero e proprio lavoro, sempre più difficile, complicato e oneroso e occorre sempre più tempo di prima  per tentare di colloquiare con i cittadini e fare conoscere una idea di cosa si intende porre in essere.

Dai mezzi di informazione, se la medesima sia etica, se i divulgatori siano anch’essi ETICI, nel descrivere un fenomeno, tutti dovrebbero trarre le medesime convinzioni e se pur con qualche minima differenza, alla fine tutti dovrebbero ‘vederla’ nello stesso modo, la realtà.

Cioè, la verità la puoi descrivere in modo diverso, ma alla fine tutti DEVONO esprimere lo stesso concetto finale, che è poi la convinzione generale collettiva e …………………….invece NO!

Chi è che ha mentito allora?

E ma allora, tutte le idee sono buone? Come sia possibile che una maggioranza crescente  di cittadini, diserta l’unico atto da cui una scelta, può cambiare il suo destino socio economico, sia individualmente che collettivamente?

Cerchiamo di dare una risposta coerente?

O ci sono molti più cittadini non definibili come  ignoranti, oppure esistono molti più cittadini di prima  totalmente analfabeti e dunque ignoranti? La risposta univoca è che la cultura generale di base, è salita enormemente di livello, ( solo la politica non se n’è accorta? )  e quindi, esistono molti più eruditi, i molti più accorti e ben informati, sono trattati dalla politica come veri e propri  inutili parassiti. Ma infatti,  un pidocchio nasce esattamente per succhiare sangue saltando da un ‘animale’ all’altro, per perpetuare l’unico scopo della sua vita che è per l’appunto : SUCCHIARE SANGUE !

Perché la politica tratta i cittadini come parassiti?

La politica quando è puramente ideologica, ha già trattato il cittadino come un parassita. Lo fanno con  le ideologie, perchè quei partiti estremamente ideologizzati, disegnano una realtà virtuale a cui far tendere la convinzione dell’individuo sic et simpliciter e dopo, quando le vittime sono a milioni,  vi fanno tendere le Nazioni collettivamente.

Il termine “Tendere” a questo punto,  potrebbe assumere molti significati.  Ad esempio, facciamo tendere con le buone o con le cattive? Oppure ci prenderemo tutto il tempo per inculcare il ‘tendere a qualcosa’  alla collettività? Informiamo o disinformiamo? Ma  se informiamo troppo, l’individuo essendo ben informato, ci potrebbe abbandonare prima, in quanto sarebbe capace di capire prima, che gli abbiamo propinato delle fantastiche balle. Oppure perchè non dare il miraggio al cittadino, che partecipando ad esempio con la democrazia diretta, gli facciamo credere, che quello che decidono loro,  poi lo metteremo in atto pedissequamente NOI?

Facciamo ORA il caso di propinare alla collettività un semplice quesito referendario?

Chi, dove, come e quando è stato deciso, giusto,  non giusto, di parte o non di parte.

L’unica risposta sarebbe. ( ma perchè dovrebbe esistere una legge,  che per tutelare tutti i cittadini li chiamerebbe a decidere con il quesito referendario?) E’ questo quello che ha una democrazia evoluta? il cosiddetto salvavita?  IL PREVEDERE TUTTE LE VOLTE CHE ESISTE UNA LEGGE, CHE VARIA, ELIMINA O RIDUCE UN DIRITTO, PER CONCEDERNE UN ALTRO AD ESEMPIO,  SIA GIUSTO O SEMPLICEMENTE PIU’ CONVENIENTE E AVENDOLO PREVISTO NEL SUO ORDINAMENTO, LI CHIAMA A DECIDERE SE APPROVARE O MENO UNA LEGGE, QUALUNQUE ESSA SIA?

Dunque, una democrazia evoluta la definiamo, la nostra  DEMOCRAZIA 3.0?

La mission fondamentale  della Confederazione Popolo d’Italia Liberi e Forti, è esattamente quella della  innovazione del pensiero democratico, che prevede a favore dei cittadini di questa nazione, chiamata ITALIA, tutto ciò che umanamente E CIVILMENTE,  sia prevedibile e afferma e riafferma principi sacrosanti, che appartengono alla collettività, nel miglioramento assoluto delle condizioni di vita dei singoli chiamandoli sistematicamente  a decidere prima e dopo collettivamente.

QUESTA NUOVA ORGANIZZAZIONE POLITICA, ESERCITERA’ PROMUOVERA’ E APPLICHERA’ TUTTO QUELLO CHE SI DEFINISCE COME CONCETTO ASSOLUTO CIOE’ LA VERITA’ SENZA SE E SENZA MA.  ETICA,  CORRETTEZZA, PUNTUALITA’ ASSOLUTA  E SVELERA’ COMPLOTTI INTERNI E INTERNAZIONALI, INFORMERA’ LA COLLETTIVITA’ PRIMA E SEMPRE PRIMA CHE  IL DOMANI SIA MIGLIORE, DEL PASSATO NELLA DIFESA DEI DIRITTI UMANI E SENZA ALCUNA IDEOLOGIA GARANTENDO LA DIGNITA’ DELL’ESSERE UMANO.

 il coordinatore nazionale

Luigi Intorcia

 

 

 

 

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